Cosa serve per iniziare a fatturare nel settore artistico?
Passi pratici, inquadramento e alternative per emettere compensi in regola
Per fatturare settore artistico servono due cose: un inquadramento corretto e strumenti amministrativi chiari. In pratica, devi poter emettere documenti fiscali adeguati (fattura o busta paga) e versare i contributi previdenziali nella gestione dello spettacolo. Le strade tipiche sono due: aprire la Partita IVA (con eventuale regime forfettario) oppure lavorare tramite una cooperativa specializzata come Doc Servizi, che fattura al cliente e ti remunera con busta paga, gestendo contributi e assicurazioni.
Inquadramento e documenti essenziali
Se scegli la Partita IVA, per fatturare settore artistico ti serviranno: codice ATECO adatto, eventuale regime fiscale (spesso il forfettario), posizione previdenziale nello spettacolo (ex-Enpals/INPS), fattura elettronica e un minimo di contabilità. È la strada giusta se hai continuità di cachet, servizi accessori (didattica, produzioni, consulenze) e vuoi massima autonomia.
Se preferisci delegare la burocrazia, Doc Servizi ti permette di fatturare settore artistico senza aprire la Partita IVA: la cooperativa contrattualizza la prestazione, fattura al committente, versa contributi e assicurazioni e ti paga con busta paga. Tu ti concentri su prove, booking e produzione, evitando errori amministrativi.
Come scegliere la strada giusta
Valuta tre variabili: continuità del lavoro, volume annuo dei compensi, tempo/competenza per gestire adempimenti. Se stai iniziando o alterni periodi intensi a mesi vuoti, la cooperativa riduce rischi e ti dà tutele immediate (malattia, infortuni, maternità, disoccupazione artistica). Se hai un calendario pieno e ricavi stabili, la Partita IVA può diventare efficiente, specie in forfettario.
Passi operativi consigliati
Definisci il tuo profilo (artista/tecnico) e i servizi che offrirai.
Scegli l’inquadramento (P.IVA o cooperativa) e prepara la documentazione.
Prezzario/contratti chiari, condizioni di pagamento e diritti connessi.
Presenza digitale: press kit, sito, canali social e contatti professionali.
Funnel semplice: pagina informativa + Richiedi Info per convertire le opportunità.
Scegli Doc Servizi
Per fatturare settore artistico non basta il talento: servono struttura e tutele. Con Doc Servizi puoi iniziare subito in regola, senza aprire la Partita IVA, oppure farti affiancare nella scelta più sostenibile per la tua carriera.
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