Codice ATECO musicisti 2025: quale scegliere?

Il Codice ATECO musicisti 2025 è il riferimento ufficiale che serve per aprire Partita IVA e lavorare regolarmente nel settore musicale. Non tutti i codici sono uguali: cambiano in base al tipo di attività svolta, se si tratta di esibizioni dal vivo, di composizione, di produzione discografica o di servizi tecnici legati agli eventi. Scegliere il codice giusto significa non solo rispettare la normativa fiscale, ma anche versare correttamente i contributi previdenziali allo spettacolo (INPS ex ENPALS) ed evitare errori che potrebbero costare caro. Il codice più utilizzato per chi suona e si esibisce è il 90.20.09 – Altre attività di arti performative e rappresentazioni artistiche, perché ricomprende in modo esplicito le attività di musicisti e musiciste in concerti, eventi e spettacoli. Esistono però anche altri codici che possono essere scelti in base al ruolo e alla tipologia di lavoro svolto.

Codice ATECO 90.20.09 – Arti performative

Questo è il codice più diffuso per musicisti e musiciste che si esibiscono dal vivo.

Rientrano concerti, spettacoli musicali, performance artistiche.

È il codice consigliato per chi lavora come libero professionista della musica.

Prevede versamenti contributivi al Fondo Pensioni Lavoratori dello Spettacolo.

Codice ATECO 90.11.0 – Composizione musicale

Indicato per chi scrive musica o testi originali.

Utile per compositori e compositrici, arrangiatori e autori.

Non riguarda direttamente le performance dal vivo, ma l’attività creativa.

Codici per produzione e registrazione

59.20.10 – Attività di registrazione sonora: per chi produce dischi, brani o colonne sonore.

59.20.20 – Edizione musicale: per chi lavora nell’editoria musicale, pubblicando spartiti e opere.

Codice ATECO per tecnici e supporto

Con la nuova classificazione, esiste anche il 90.39.09 – Supporto alle rappresentazioni artistiche. È dedicato a tecnici e tecniche dello spettacolo: fonici, luci, service audio-video, backliner e figure che non salgono sul palco, ma rendono possibile l’evento.

Come scegliere il codice giusto

Non esiste un solo codice universale: dipende dal lavoro che si svolge. Per i musicisti e le musiciste che si esibiscono, il 90.20.09 resta il più usato. Per chi compone o registra, gli altri codici possono essere più corretti. Spesso è utile affidarsi a una cooperativa come Doc Servizi, che permette di lavorare senza aprire Partita IVA, semplificando la gestione fiscale e contributiva.