Ogni concerto spettacolare, con scenografie imponenti e luci che sembrano prendere vita, è il risultato di un lavoro meticoloso e spesso invisibile. Tra i protagonisti silenziosi di questo mondo c’è una figura essenziale: il rigger. E Giorgio Sala, Head Rigger e socio di Doc Servizi, è uno dei massimi esperti in questo campo. La sua storia nel mondo del rigging inizia nel 2005, ma il suo percorso professionale affonda le radici in ambiti tecnici e manuali. Prima di occuparsi della sospensione dei carichi nei grandi eventi live, ha maturato esperienza nel settore scenografico, lavorando in laboratori teatrali e nella costruzione di scenografie. Questo background gli ha permesso di sviluppare una profonda comprensione dello spazio scenico e delle esigenze artistiche, competenze che si sono rivelate preziose nel suo lavoro attuale. A partire dal 2012, Giorgio ha assunto ruoli di maggiore responsabilità, diventando capo rigger e coordinando team di professionisti nei più grandi eventi live. La sua carriera lo ha portato a lavorare sia in Italia che all’estero, collaborando con Live Nation e partecipando ai tour di artisti di fama mondiale. Da Madonna a Bon Jovi, da Sting a Lenny Kravitz, passando per Lady Gaga e i Take That, il suo lavoro ha contribuito a rendere indimenticabili alcuni dei più grandi show della musica internazionale.  Anche la scena italiana ha visto Giorgio protagonista dietro le quinte: ha collaborato con artisti come Pino Daniele, Litfiba e Claudio Baglioni, e proprio con quest’ultimo ha vissuto un’esperienza significativa nella tournée Baglioni al Centro, lavorando come macchinista. Oltre alla tecnica e all’esperienza, ciò che contraddistingue Giorgio è la sua passione per il lavoro, unita a una meticolosa attenzione per la sicurezza e l’affidabilità. Nel mondo del live entertainment, dove ogni dettaglio può fare la differenza, figure come la sua sono essenziali. 

Il rigging, l’arte invisibile che regge la magia del live 

“Il rigging è un mondo affascinante ma ancora poco conosciuto dal grande pubblico. Quando racconto il mio lavoro, molti pensano che si tratti semplicemente di montare palchi, ma in realtà è molto di più. In realtà, il mio ruolo è ben più complesso: progetto e realizzo sistemi di sospensione per scenografie, impianti audio, luci e video, assicurandomi che tutto sia stabile, sicuro e pronto a creare lo spettacolo perfetto. Allestire un evento live è una macchina straordinaria che richiede mesi di pianificazione. Si parte dalla logistica e dal coordinamento di fornitori e tecnici, fino alla costruzione di strutture sospese che devono essere perfettamente integrate con lo show. Tutto si svolge con tempistiche serratissime: in appena nove ore, uno spettacolo intero può essere montato, testato e pronto per il soundcheck. E dopo l’ultima nota, si smonta tutto in tempi record, lasciando spazio al prossimo evento. Dietro la magia del palco, c’è precisione, tempismo e lavoro di squadra. Un mondo che forse non si vede, ma senza il quale lo spettacolo non potrebbe mai andare in scena”. 

Tra musica, cinema e nuove tecnologie 

“Recentemente, ho avuto il privilegio di collaborare con Andrea Bocelli in alcuni dei suoi eventi internazionali, tra cui tappe in Australia, Portogallo e Polonia. Negli ultimi anni, però, la mia carriera ha preso una nuova direzione. Sebbene continui a lavorare nel settore live, ho scelto di limitare le tournée internazionali per focalizzarmi su eventi in Italia e nel mondo del cinema, dove l’automazione sta giocando un ruolo sempre più rilevante”.  

Doc Servizi: sicurezza, professionalità e opportunità di crescita 

“Conosco Doc Servizi da quando ha mosso i suoi primi passi e ho visto la cooperativa crescere e diffondersi in tante città italiane. Ho deciso di entrare a farne parte perché è una realtà solida, con una struttura affidabile e trasparente per tutti i lavoratori.
Essere soci di Doc Servizi significa poter contare su un gruppo di persone competenti e sempre disponibili, che si distinguono per la loro professionalità e attenzione. Inoltre, la piattaforma gestionale è davvero un grande vantaggio: è semplice e funzionale, rendendo tutto più facile. E poi, la stabilità e la credibilità che Doc Servizi ha costruito negli anni danno ai lavoratori quella sicurezza che spesso manca in un settore come il nostro, dove la precarietà è ancora una realtà troppo comune”.